Creare uno spazio senza alcun confine, né tempo, in cui lasciarsi pervadere completamente dall’ascolto. Voci che parlano al nostro cuore ed esso armonioso sussulta. Sussurrano a volte, e il cuore si torce inebriandosi nelle emozioni. Altre volte ci chiede d’interrompere l'ascolto a causa dello struggimento. Voci come quelle di Nando Gazzolo, Arnoldo Foà, Ferruccio Amendola, Pino Insegno, Roberto Benigni, Danilo Ferrari, Enrica Trovati, Michele Zannolfi, Arturo Delogu e moltissime altre voci custodite in uno scrigno nell'etere … Sconosciuto che ascolti, piangi, sorridi, commuoviti, emozionati. Ogni esperienza è in grado di apportare un'adeguata consapevolezza. L’acquisizione è comparabile alla lettura d’un testo poetico. Potete possedere la sensibilità e quindi durante la lettura sentirvi compartecipi, infine affermare che avete compreso. Ma non vi si richiede solo di comprendere bensì d’intenderlo nella mente; d'assimilarlo nell’animo; di viverlo attraverso i vostri sentimenti; recepirlo con la stessa intensità con cui è stato elaborato; compararlo con le vostre commozioni; penetrarlo di parola in parola; analizzarlo attraverso il vaglio della punteggiatura; intuirne le scelte etimologiche. Così facendo vi convincerete d’aver vissuto alcuni istanti di un'altra vita. Tuttavia, il dono è che avrete appreso come vivere nell’interezza la vostra vita.
“Indossiamo tutti delle maschere, e arriva un momento in cui non possiamo toglierle senza toglierci la pelle” (André Berthiaume).
La prima impressione
inganna molti.
L'intelligenza di pochi,
percepisce quello che è stato accuratamente nascosto.
Fedro poeta latino
(Art photography Danilo Ferrari)